Modalità di attuazione
A. Richiesta
L’aspirante al tirocinio curriculare produce la propria manifestazione di interesse mediante la compilazione in ogni sua parte del modulo “Richiesta tirocinio” Mod 17/FAP (in allegato a fondo pagina). L’Ufficio Gestione Tirocini e Volontariato (UGTeV), previa verifica della sussistenza della convenzione con l’Università/Facoltà/Scuola frequentata dall’aspirante (Soggetto Promotore – SP), procede ad acquisire la disponibilità del Direttore/Responsabile della Unità Operativa che, in caso affermativo, individuerà anche il nominativo di un tutor di riferimento. L’UGTeV darà opportuna informativa al richiedente, il quale dovrà acquisire dal Soggetto Promotore la relativa istanza corredata da n. 3 esemplari del Progetto Formativo finalizzato allo svolgimento del tirocinio; tale Progetto dovrà essere sottoscritto dal tirocinante e dal Soggetto Promotore.
B. L’ASL, acquisita la documentazione, restituisce al Soggetto Promotore e al Tirocinante il Progetto Formativo completo delle indicazioni del nome del tutor della Unità Operativa ospitante e firmato dal Direttore Generale o suo delegato.
C. Il perfezionamento del Progetto Formativo assume la valenza di autorizzazione nominativa al tirocinio in quanto documento conseguente ad un atto formale aziendale ed esaustivo degli elementi autorizzatori. Il Progetto Formativo viene così trasmesso alla Unità Operativa aziendale deputata ad ospitare il tirocinante ed al tirocinante stesso, comunicando che l’autorizzazione alla frequenza è subordinata alla presentazione di apposita polizza assicurativa per infortuni sul luogo di lavoro e responsabilità civile verso terzi oltre che alla effettuazione di visita medica ad opera del medico competente aziendale.
D. Tutela della riservatezza
I tirocinanti hanno accesso a documentazione e a notizie per il solo fine didattico previsto dal Tutor.
Essi sono tenuti al rispetto dei diritti di privacy e al segreto d’ufficio.
La produzione intellettuale o materiale prodotta durante il periodo di frequenza e tirocinio può essere resa pubblica solo su autorizzazione dell’ASL Avellino.
I dati relativi agli ammessi sono utilizzabili dalla ASL Avellino, oltre che per la gestione della frequenza/tirocinio, per fini di studio e statistica e comunicabili, previa richiesta debitamente motivata, ai portatori d’interesse diretto debitamente documentato.
E. Svolgimento e Durata
La durata del tirocinio è limitata al periodo ed alle ore indicate dal Soggetto Promotore nel Progetto Formativo. La presenza al tirocinio e le attività svolte verranno giornalmente documentate su apposito libretto, ove previsto, o su foglio firma, controfirmato dal tutor. L’azienda si riserva la facoltà di dotare il tirocinante di badge per il riscontro con sistema obiettivo delle ore effettuate.
F. Diritti e Obblighi
Il tirocinante è tenuto a:
1. attenersi alle indicazioni dei responsabili della struttura;
2. rispettare i regolamenti aziendali e le norme in materia di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro;
3. rispettare gli obblighi di riservatezza per quanto attiene a dati e informazioni venuti a sua conoscenza.
I tirocinanti non possono essere impiegati in attività che comportino autonomia decisionale; in particolare, non possono sostituire personale dipendente né possono firmare alcun atto ufficiale dell’Azienda.
G. Responsabile del Tirocinio e Competenze del Tutor
Responsabile dell’attività di tirocinio è il Dirigente responsabile della struttura frequentata. Per ogni tirocinante è nominato un tutor, dipendente di ruolo nella qualifica richiesta con un’anzianità di servizio di almeno due anni nella qualifica, iscritto al relativo albo professionale ove previsto, che svolge la sua attività a titolo gratuito ed in orario di servizio. Il tutor, al termine del tirocinio, redige apposita relazione Rispetto agli aspetti formativi e di apprendimento del tirocinante, ove richiesto.
H. Certificazioni Finali
Al termine del tirocinio, il Responsabile dell’Ufficio Gestione Tirocini, su delega del Direttore Generale, in conformità alla relazione finale dell’attività svolta, stilata dal responsabile della struttura frequentata, rilascia la necessaria attestazione/certificazione.